C'è un pittore caronnese, Giuseppe Re Sartù, che ha creato una piccola galleria d'arte con quadri che rappresentano gli angoli più suggestivi di Saronno e del Saronnese. Munito di treppiedi con la tela e di tavolozza dei colori, ha immortalato strade, piazze e edifici storici.
“Per me la pittura è come una malattia – confessa – Non riesco a farne a meno. Vedo uno scorcio che mi piace e devo subito dipingerlo. Ho una passione per i luoghi dei nostri paesi dove si respira ancora il clima del passato, con la gente in strada a chiacchierare e, a fare da sfondo, le vecchie case di una volta”. Già, perché ci sono ancora costruzioni che hanno resistito alle colate di cemento: Re Sartù le ha dipinte in tutto il Saronnese. La sua è una presenza ormai nota: vedendolo su un marciapiede o su una piazza col pennello in mano, la gente si ferma incuriosita. “Di solito aspetto la luce migliore – precisa il pittore – Il tramonto è il momento ideale per dare risalto ai posti più caratteristici”.
(Pubblicato il 29/4/2013)