“Non avendo figli, lascio la mia casa ai bambini dell’Africa”, aveva scritto nel suo testamento la mozzatese Annamaria Suigo prima di morire di cancro a 65 anni. Ebbene, con i 250mila euro ricavati dalla vendita dell'abitazione, gli “Amici per il Centrafrica” hanno concretizzato il suo sogno: fino ad oggi sono state costruite cinque scuole in diverse località della Repubblica Centrafricana. Da qui, di recente, ha fatto ritorno il vice sindaco di Cislago Pierpaolo Grisetti, che fa parte dell'associazione gestita dalla presidente Carla Pagani: “Nel mio ultimo soggiorno abbiamo appaltato dei lavori – spiega – E' nostra volontà anche costruire un liceo e avviare attività produttive per la formazione professionale dei ragazzi più grandi”. Le scuole sono congregazioni cattoliche dove verranno attuati progetti di formazione per insegnanti, oltre al micro-credito e all'educazione sanitaria rivolta alle donne.
Un ulteriore progetto è nato qualche anno fa con l'acquisto di un terreno di un'azienda chiusa da un imprenditore che ha venduto le sue proprietà agli “Amici per il Centrafica”, rinunciando a offerte ben più vantaggiose: negli ex locali amministrativi sono state ricavate due abitazioni, un'altra data in uso alle suore missionarie e le scuole primarie. Sono ancora in costruzione il dispensario e il centro dentistico.